La fabbrica di gher

5 giorni a Ulan Baatar per organizzare la spedizione di una gher in Italia.

la gher è la tenda di feltro in cui vivono i nomadi di queste steppe. È costituita da una struttura di legno (molto raro da queste parti) e da una copertura di feltro. Al mercato vanno come il pane. C’è un intera area dedicata ai materiali per costruirle, ripararle e arredarle (dalla stufa per scaldarsi al pannello solare per alimentare il televisore al plasma dove ogni sera ogni mongolo rimane incantato a seguire serie truci e sanguinolente piene di eroi e disastri). Sono cinque i principali rivenditori di gher tradizionali. Capire come muoversi e a chi rivolgersi non era scontato.

Alfredo l’ho incontrato con impazienza la prima volta che sono venuta qui dieci anni fa. È di Milano. I gradini che lo hanno portato qui sono una tesi su Giovanni da Pian del Carpine e una sete di scoperta che lo ha portato a viaggiare per tutta l’Asia. Da più di dieci anni insegna italiano all’Università di Ulan Baatar e vive qui. Come lui ci sono altre persone che si sono trasferite in Mongolia per affari, per affetto, per stare vicini a questi posti.

La tenda alle spalle di Froit è di sua progettazione e realizzata dal suo staff mongolo. È venuto a ritirarla un ragazzo che tra due settimane partirà con altri quattro di tutto il mondo è dieci cammelli per attraversare l'Asia e raggiungere Londra tra tre anni sulla via della Seta.
La tenda alle spalle di Froit è di sua progettazione e realizzata dal suo staff mongolo. È venuto a ritirarla un ragazzo che tra due settimane partirà con altri quattro di tutto il mondo è dieci cammelli per attraversare l’Asia e raggiungere Londra tra tre anni sulla via della Seta. La loro avventura sarà raccontata sul sito www.steppestothewest.com

Uno di loro è Froit: un vikingo. Nato e vissuto in Olanda dove ha trascorso gli ultimi dieci anni in una gher costruita da lui sotto il livello del mare, si è trasferito qui dopo aver sposato una donna mongola. Si sono costruiti una casa che assomiglia a un vascello pirata nel posto più lontano dal mare che si possa immaginare. Per vivere costruiscono gher e altre tende costruite con l’idea di durare nel tempo e le spediscono in Europa. Le loro gher sono diverse da quelle tradizionali perchè sono impermeabili e il legno della struttura non è verniciato. Ai nomadi non piacciono perchè non sono tradizionali. In Europa sono l’unica soluzione per chi vuole vivere in queste tende perchè il nostro clima è troppo caldo e umido perchè il cotone e la lana possano resistere da soli all’aria aperta. Le ha chiamate euro-gher. Le tende da campeggio che vengono fabbricate in Europa sono certificate per un utilizzo di una settimana all’anno. Con un utilizzo superiore, si disintegrano rapidamente, perdono l’impermeabilizzazione, si disintegrano cuciture e connessioni tra le bacchette. Solo i mongoli sono abituati a pensare che una tenda deve deve durare.

Il laboratorio di Froit che sta finendo di costruire una tenda con una donna del suo staff. In tutto sono otto persone che lavorano insieme da dieci anni.
Il laboratorio di Froit che sta finendo di costruire una tenda con una donna del suo staff. In tutto sono otto persone che lavorano insieme da dieci anni.
  • quelle tende le avete fatte voi?
  • no, non vedi che sono tutte dipinte? Sono gher tradizionali, fino all’altra settimana erano tre, una la utilizzavano solo da cucina. È una famiglia, i genitori vivono nella tenda di destra che è molto più vecchia, il figlio si è sposato quest’anno e per il matrimonio gli è stata donata la gher nuova.
  • Quella di destra è stata preparata per l’inverno, vedi che hanno ammucchiato tutta la terra intorno alla copertura esterna? E lo vedi quel blocco di cemento sulla sinistra?
  • no.
  • sí, guarda bene, è uno di quei tubi di cemento come se ne trovano sparsi ovunque! Serve per dare aria alla stufa anche con tutto il bordo sigillato.
  • La terra al bordo spinge sulla struttura e tende a farla collassare verso l’interno. A fine inverno tutte le gher sono schiacciate alla base verso l’interno e allo stesso modo a fine estate sono spanciate perchè non c’è niente che tenga in posizione il grigliato  di legno che sostiene la copertura.
  • sono vicini, sono gentili con noi anche se sono straniero e a volte ci permettono di utilizzare lo spazio del loro recinto per montare le tende prima che le spediamo in Europa. Dobbiamo sempre provarle per verificare che sia tutto a posto.
Gher giovane e gher vecchia.
Gher giovane e gher vecchia.

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