Comunicato stampa: Lo stato di presenza del lupo in Piemonte e sulle Alpi italiane

Riporto il comunicato stampa di Life Wolfalps contenente i dati riguardanti lo stato di presenza del lupo in Piemonte e sulle Alpi.

 Torino, 19 maggio 2017

 LO STATO DI PRESENZA DEL LUPO IN PIEMONTE E SULLE ALPI ITALIANE:
PRESENTATI A TORINO I DATI UFFICIALI LIFE WOLFALPS

Mentre oggi nelle Alpi centrali e orientali italiane il lupo è ancora una novità, in Piemonte, principalmente nelle province di Cuneo, Torino e Alessandria, la specie è ormai presente su tutto il territorio montano, ed è aumentata in numero, distribuzione e densità, raggiungendo anche le zone più collinari. È quanto emerge dal report ufficiale su “Lo stato di presenza del lupo in Piemonte” presentato oggi a Torino dalla coordinatrice scientifica del progetto europeo LIFE WolfAlps (www.lifewolfalps.eu), Francesca Marucco.

Sulle Alpi italiane nel 2015-2016 sono documentati 31 branchi, 8 coppie e 5 individui solitari per un totale di minimo 188 lupi. Di questi, il nucleo “storico” e più consistente della popolazione si trova in Piemonte, dove per lo stesso periodo è documentata la presenza di 27 branchi, 6 coppie e 1 individuo solitario stabile per un totale di minimo di 151 lupi. La maggior parte dei lupi presenti è stata campionata in provincia di Cuneo, dove nel 2016-2017 sono stati documentati 17 branchi e 3 coppie per un totale di minimo 101 lupi, ed a seguire nella provincia di Torino con 10 branchi e 3 coppie per un totale di minimo 46 lupi. Nel nord del Piemonte, nelle province di Biella, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola e Novara, è documentata la presenza di individui solitari stabili e di passaggio, ma non di branchi.

I dettagli dell’evoluzione a partire dagli anni ’90 della ricolonizzazione naturale della popolazione di lupo in Piemonte e sulle Alpi sono disponibili nel report scaricabile dalla pagina: www.lifewolfalps.eu/download.

Questo documento rappresenta il punto di arrivo di un imponente lavoro scientifico di monitoraggio, coordinato dal progetto europeo LIFE Wolfalps, che ha coinvolto un network di oltre 400 operatori e tecnici appositamente formati, appartenenti a enti e istituzioni coinvolti dal ritorno del lupo sulle Alpi. Uno studio che rappresenta il punto di partenza per tutte le parti chiamate a confrontarsi sul tema della gestione della specie a livello nazionale.

Alla conferenza stampa di presentazione dei dati hanno partecipato l’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, che ha sottolineato l’importanza per chi amministra di poter disporre di dati certi, e il presidente delle Aree protette delle Alpi Marittime, Paolo Salsotto, che ha evidenziato le dinamiche ambientali, come l’aumento delle superfici boscate, e sociali, quali lo spopolamento delle aree rurali e montane, che hanno permesso alla specie lupo la riconquista naturale dell’habitat alpino.

2017_05_19_Conferenza_Stampa_Riassunto_PRESENTAZIONE_DATI

Pasquale De Vita
Direzione Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale Regione Piemonte
Settore Stampa e Nuovi Media 10122 – Torino – piazza Castello 165
c/o Assessorato Ambiente 10121 – Torino – corso Bolzano 44
Tel. 011 4325623 – pasquale.devita@regione.piemonte.it

Irene Borgna
Project LIFE WOLFALPS Communication Responsible
c/o Ente di Gestione delle Aree protette delle Alpi Marittime
Strada provinciale per San Giacomo, 12
12010 – Entracque (CN)
0171 976837 – comunicazione@lifewolfalps.eu

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